Come si vede dalla soprastante lista delle mie pubblicazioni scientifiche, da anni mi occupo essenzialmente di matematica delle telecomunicazioni.
Il mondo delle telecomunicazioni è in rapida trasformazione.
Allo standard 4G prevedibilmente seguirà il 5G. Con tutti i vantaggi conseguenti.
Cosa farà il 5G lo dice bene questo video di 2 minuti:
"remotizzazione di tutti i controlli, dalle serrature delle porte che diventeranno elettriche (...)
iniettare magari o rilasciare una sostanza medica (...) si potrà fare tutto in remoto quasi istantaneamente"
(Si vedono bene i rischi di tutto ciò in un ipotetico regime irrispettoso, diciamo così, dei cittadini).
RICERCA 2
Durante la pandemia del 2020 ho fatto una ricerca su di essa:
LINK 1,
LINK 2.
E' possibile che io riprenda questa ricerca con qualche persona eventualmente interessata.
ALCUNI RISULTATI
I due risultati che mi piacciono di più fra quelli che ho (con altri) pubblicato, sono questa (per certi versi sorprendente) formula di approssimazione di una classica funzione della Statistica
e questo (per certi versi sorprendente) teorema sul triangolo:
Ogni triangolo è univocamente determinato dalle lunghezze delle sue corde per il baricentro, a meno di una simmeteria centrale con centro in quel punto.
ALTRE RICERCHE
Altre mie ricerche scientifiche, alcune delle quali ormai concluse:
Ricerche matematiche minori, ricerche non matematiche, divulgazione scientifica:
Nel mio Dipartimento l'Intelligenza Artificiale è una linea di ricerca prominente, forse ormai (2024) la principale. Ho iniziato una sperimentazione con alcune intelligenze artificiali, che coniuga arte grafica digitale, linguistica e poesia.
LINK
Pur non essendo un medico, ho un'ipotesi eziologica e curativa sulla sclerosi multipla:
testo in Italiano
(2013-2015) e
rissunto in Inglese (2012-2015)
Per anni ho fatto ricerche nel campo della Fluidodinamica, e ho avuto anche
un certo interesse per i plasmi e i fulmini sferici,
e nel dicembre 2020 ho raccolto una testimonianza eccezionale, seppure indiretta, su
un luogo in cui i fulmini sferici si formano o almeno formavano in modo
naturale. Negli anni '50 del secolo scorso,
e verosimilmente ancor oggi, entravano in abbondanza nella stazione trasmittente
RAI di Gambarie (in provincia di Reggio Calabria) e vi causavano danni agli
apparati. Venivano in parte distrutti e in parte scacciati con scope
con spazzole di ferro messe (collegate) a terra. Si riteneva che venissero prodotti dal vento. E
simili se ne formavano nella stazione ricevente in Sicilia, e anche in un
impianto radiotelevisivo RAI in Sardegna.
Lo studiatissimo ma tuttora
sfuggente fenomeno dei fulmini globulari presenta il problema che talvolta,
raramente, i fulmini sferici vengono avvistati, e nei rarissimi casi in cui la
notizia raggiunge gli scienziati che se ne occupano, di solito il tutto si riduce
a un'indagine storica, testimoniale, non conoscendosi un luogo dove
si formino con contnuità, e li si possa ragionevolmente attendere. Ciò rende
preziosa la testimonianza reperita.
LINK