Alcuni veleni chimici quasi evitabili
- Formaldeide. La formaldeide e' cancerogena. Si diffonde nell'aria delle abitazioni e degli uffici dai legni truciolati e compensati. Arieggiare sempre gli ambienti.
- Naftalina ovvero naftalene. Distrugge i globuli rossi ed e' un sospetto cancerogeno di categoria 3; da molti ritenuto una causa nascosta di cancro Non usare naftalina ne' prodotti chimici per proteggere i vestiti dagli insetti, ma casomai sacchetti di chiodi di garofano, vera lavanda o altre erbe, come si trova ampiamente descritto su internet.
- Mercurio. Il mercurio e' velenosissimo, con tossicita' rilevabile gia' ai milionesimi di grammo; distrugge i reni ed e' neurotossico, fortemente correlato a disturbi psichici. Avviene che lo assumiamo soprattutto dalle otturazioni dentali al mercurio (quelle scure, ma che possono anche essere ricoperte da protesi bianche) e dal pesce, soprattutto dai pesci piu' grandi. Naturalmente alcuni sono piu' sensibili ed altri meno a questo veleno.
- Cadmio. Il cadmio e' velenosissimo ed e' contenuto in particolare nelle vernici per artisti, ma anche in certe pitture per edilizia. (Anche in pile, che quindi vanno smaltite nei modi opportuni e non certo gettate nell'orto, in plastiche colorate e molti altri oggetti che difficilmente ci capita di ingerire). Non grattare le pitture dei muri senza protezioni professionali. Il cadmio in particolare distrugge i reni. Si considera letale l'esposizione per 8 ore alle polveri di cadmio nella quantita' di soli 5 milligrammi al metro cubo d'aria.
- Inchiostri, vernici, pitture e simili. Sia che contengano il cadmio sopradetto sia che non lo contengano, innumerevoli pigmenti sono velenosissimi anche in piccolissime quantita'. Non grattare le pitture dei muri senza protezioni professionali, non mordere le matite, non scrivere o disegnare sulla pelle con penne e pennarelli, non spalmare il bianchetto con le dita... Non fare tatuaggi a meno che non siate ben informati sull'innocuita' dei pigmenti usati. Per mascheramenti carnevalizi o teatrali usare prodotti appositi garantiti non tossici.
- Glutammato di sodio. L'esaltatore di sapidita' glutammato di sodio o glutammato monosodico o E621, in generale e' ben tollerato dalle persone. Tuttavia alcune persone sono sensibilissime ad esso e vanno soggette ad attacchi di angoscia o cefalea dopo averne mangiato quantita' significative, tipicamente presenti in pietanze cinesi, tortellini e carni conservate.
- Pesticidi agricoli - ovvero fitofarmaci - (che comprendono gli insetticidi agricoli), coloranti alimentari, conservanti alimentari. Esistono innumerevoli sostanze chimiche in queste categorie (comprendenti i velenosissimi organofosfati, organoclorurati...) e le mangiamo con i cibi, tuttavia nei cibi certificati biologici la quantita' di quelle piu' tossiche e' molto piu' ridotta che nei cibi ordinariamente venduti. Gli insetticidi sono sostanze velenose che, nelle quantita' adoperate, risultano mortali per gli insetti, che sono molto piccoli rispetto a noi, e non mortali - ma comunque tossiche - per noi.
Solamente per due - depressione e suicidio, e sclerosi laterale amiotrofica - degli innumerevoli danni alla salute correlati ai pesticidi agricoli (ovvero fitofarmaci) si veda per esempio questo reve testo di divulgazione scientifica in www.dmi.units.it/~soranzo/volantinoAntipesticide.pdf con ampi riferimenti alla letteratura scientifica internazionale.
- Biossido di titanio. Quando si presenta in nanoparticelle e' sospetto di seria tossicita'. Il biossido di titanio e' un componente base delle pitture per muri e delle vernici industriali (per veicoli, missili, elettrodomestici...) e come colorante E171 (e con molte altre denominazioni e sigle) si trova anche negli alimenti, pillole di integratori alimentari e farmaci, dentifrici, eccetera. Si veda il breve testo di divulgazione scientifica
in www.dmi.units.it/~soranzo/TiO2.html
con link ad abstract (di articoli scientifici) riportati su un sito governativo statunitense.
- Non mangiate prodotti industriali non commestibili. Non mordere matite e penne e gomme per cancellare. Per quanto possibile non mangiate dentifricio e rossetti: non sono prodotti alimentari, sebbene entrino in bocca. Per quanto possibile non ingerite shampoo, sapone, cosmetici, creme solari; comunque in parte entrano nel corpo attraverso la pelle e lo avvelenano. Se mettete veleni antiparassitari sui vostri cani e gatti, e' ben probabile che poi li mangerete in parte anche voi, accarezzando quegli animali, facendoli salire sui letti dove respirerete di notte, eccetera.
- Non avvelenatevi gratis. La vita moderna ci espone inevitabilmente ad una certa quantita' di veleni chimici: non aggiungetene altri immotivatamente. Per esempio, invece di mettere insetticidi (letali per gli insetti, che sono piccoli, e comunque tossici per noi che siamo piu' grandi) dietro i battiscopa per eliminare gli scarafaggi, fate un bel lavoro una volta per tutte, sistemando i battiscopa ben aderenti ai muri, cosicche' da la' non uscira' piu' alcuno scarafaggio.
No copyright - Testo di pubblico dominio (Public Domain) - by
Alessandro Riccardo Maria Soranzo (2015)