Per semplicità, riarrangiamo le righe e le cononne in modi
di mettere la cella con la minore frequenza nella prima riga e nella
prima colonna:
A questo punto, inizia l'algoritmo di "riduzione": si deve far
decrescere il contenuto della cella [1,1] sino a zero, mantenendo
invariate le distribuzioni marginali:
Ora inizia la procedura del calcolo del p-value. Determiniamo i
fattoriali di tutte le frequenze della tavola 0:
Definiamo P
0
nel seguente modo("giallo fratto
rosso"):
Calcoliamo ricorsivamente ora P
1:
e infine P
2:
Determiniamo in conclusione il
p-value del test di indipendenza di
Fisher ad una coda: